Archivi del mese: gennaio 2013

Il tempio della luce


Il tempio della luce

Nella notte dei tempi, antichi druidi salvarono la pietra sacra a costo della vita di molti.

Di generazione in generazione fino all’inizio della costruzione del tempio di Santa Maria Nascente (l’attuale  Duomo di Milano) al tempo degli Sforza e dei Visconti viene tramandata la conoscenza che porterà, alla fine, all’unione spirituale della terra (in questo caso il Duomo) con il cielo.
Questa la parte alchemico/esoterica del libro che a mio parere è la meno interessante. La parte più storica, ma raccontata in modo coinvolgente anche se romanzata, è la migliore in assoluto (e fortunatamente la maggior parte).
Le vicende storiche si intercalano alla costruzione del santuario, si intrecciano con le vicende personali dei pittori, degli scultori, architetti e crescono di intensità così come crescono le navate, le guglie, le vetrate, le statue.
Gli accadimenti finali sono la giusta conclusione di un opera che, pur non essendo un capolavoro, si lascia leggere piacevolmente.

Giudizio di Ezechielelupo2: gufo libro35

60x60_07_cuffie Ascolta un brano del libro: Il Tempio della Luce

Titolo: Il tempio della luce
Titolo originale: Il tempio della luce
Autore: Daniela Piazza
Traduttore: –
Editore: BUR
Collana: Best BUR
Data di pubblicazione: 18 Settembre 2012 (prima edizione); 27 Giugno 2013 (si segnala l’edizione più economica attualmente in commercio)
Prezzo: 10,50 €
Pagine: 517
Codice ISBN: 9788817067904

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Orgoglio e pregiudizio


Il 28 gennaio di 200 anni fa, per la prima volta veniva dato alle stampe Orgoglio e Pregiudizio, un testo “sacro” per tutte le devote adepte di JA sparse per il globo.
Una sorta di “Vangelo”, un magico scrigno di emozioni, di perfetta imperfezione umana incarnata nei caratteri e nelle vicende di Elizabeth e Darcy, i due eroi romantici per eccellenza, la coppia che ha fatto e fa tuttora sospirare fanciulle più o meno giovani (ammettiamolo Janities, chi non sogna di incontrare nella vita reale un novello Mr. Darcy?!).

Chi conosce la sottoscritta sa benissimo la venerazione che provo per P&P, sa quante volte l’abbia letto, in italiano, in inglese (ne colleziono copie in tutte le lingue), sa quante ore io abbia perso dinnanzi alle svariate rappresentazioni cinematografiche (n.b. l’unica, meravigliosa ed inimitabile resterà quella prodotta dalla BBC nel 1995 – 6 puntate, da 1h ciascuna, in cui spicca LUI, Colin Firth, il migliore Mr. Darcy of all times!), sa che ho borse, t-shirt, gadget vari con estratti, brani, immagini, etc. …sa che sul mio ipod è caricato l’audiobook originale, che quando accendo il cellulare mi compare il volto del caro Fitzwilliam/Firth, sa che ho trascorso le mie vacanze sulle orme di zia Jane…

Tutto questo per cercare di far capire ai profani della Austen, che Orgoglio e Pregiudizio è diventato un best-seller di proporzioni abnormi e che di gente “malata” come chi vi scrive (e anche molto di più, ve lo assicuro!) riempie paesi di diverse culture e che per tutto ciò ci sono solo validi motivi.

Non mi dilungherò né nel raccontare la trama, né nell’estrinsecare le personalità dei nostri eroi: internet ne è saturo e biblioteche e librerie custodiscono sui loro scaffali tomi e tomi che sviscerano a fondo ogni aspetto della vicenda; quello che mi preme è riuscire a comunicare quanto il romanzo in questione abbia scavato un solco nella storia della letteratura, e di quella femminile soprattutto, e di come abbia anche, almeno in un certo senso, mutato la vita di numerosi lettori, portando una ventata di sano romanticismo, autentico, non quello patinato dei set hollywoodiani, ma ricco di una verosimiglianza in grado di suscitare brividi anche nei cuori più duri.

“My own darling child” lo definiva l’autrice con una rara lungimiranza ed infatti oggi siamo ancora qui a celebrarlo, a recitare le sue battute, ad immaginare come possa essere continuata la vita dei coniugi Darcy (sono stati scritti innumerevoli sequel! Vi rimando alle recensioni delle avventure uscite dalla penna di Carrie Bebris a tal proposito), ad “arrabbiarci” nel rileggere la peggiore dichiarazione d’amore di quello stesso uomo che tutte però vorremmo sposare, per poi restare senza fiato e con gli occhi lucidi di fronte alla seconda versione della stessa e al successivo happy ending.

Potrei scrivere io l’ennesimo trattato su Orgoglio e Pregiudizio, ma non vorrei farvi trascorrere questo anniversario a leggere le mie parole (piuttosto prendete o riprendete tra le mani il capolavoro di Zia Jane!), quindi concluderò con un piccolo aneddoto che racconta il mio primo approccio con questo romanzo: non ricordo bene quanti anni fa – ma ormai ne sono passati tanti! – e a casa, mezza malaticcia, per evitare di perdermi nella libreria di casa, chiedo consiglio su quale “compagno” potesse assistermi e lenire un po’ la debilitante influenza…inutile proseguire…un giorno memorabile! Penso che sia stato in assoluto il libro che ho divorato più alla svelta! Un punto di svolta!
Grazie a chi me la messo fra le mani…

…e ancora una volta grazie a te, zia Jane…

Giudizio di Weareborg7of9: gufolibro5_tras

Titolo: Orgoglio e Pregiudizio
Titolo originale: Pride and Prejudice
Autore: Jane Austen
Traduttore: Castellini I. e Rosi N.
Editore: Newton Compton
Collana: Grandi tascabili economici
Data di pubblicazione:
28 Gennaio 1813 (prima edizione); 27 Maggio 2010 (si segnala l’edizione più economica attualmente in commercio) 
Prezzo: 6 €
Pagine: 256
Codice ISBN: 9788854120235

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La profezia dell’Armadillo


Io adoro Zerocalcare!

Questa premessa mi sembra necessaria nell’accingermi a raccontarvi questo libro, prima “fatica” del fumettista romano. Lo adoro grazie al suo sito/blog (www.zerocalcare.it), dove ogni due settimane pubblica delle tavole…storie di vita quotidiana (leggermente romanzate), di situazioni normali, di vicende che sono capitate o possono capitare a chiunque! Il bello è come sono raccontate: ironia, umorismo e divertimento allo stato puro…non fine a se stesso, ma finalizzato a far riflettere. E ci si riflette, credetemi…ma sempre tra una risata e l’altra!

Ma veniamo al libro! Lo stile è lo stesso, i personaggi pure (primo su tutti l’Armadillo, che dà voce ai “pensieri e alle elucubrazioni” di Calcare, una sorta di coscienza-al-contrario) e i riferimenti a film, telefilm, cartoni e videogiochi sono ancora quelli che, per gente come me nata negli anni ’80, rappresentano dei cult!

Piccole storie, di 3-4 pagine ciascuna, che tutte insieme formano un’unica grande storia, quella del rapporto di Calcare con Camille, amica di infanzia, scomparsa a causa di un “demone” che non ha saputo sconfiggere. Le singole storie fanno ridere, e tanto anche; ma la storia globale che sta sotto no, quella no. Quella fa riflettere, fa pensare…e ti fa rileggere il libro da cima a fondo, per una seconda e anche per una terza volta. E si scopre che sotto sotto forse la vera storia è un’altra; è la storia di un ragazzo che, anche e soprattutto a causa delle situazioni che si generano nel mondo al giorno d’oggi, non riesce (e/o non vuole) entrare nell’età adulta.

Da godere tutto d’un fiato, in 2/3 ore (questo è il tempo che ci vuole per finirlo), vedrete che vi ritroverete senza sapere il perché a rileggerlo e a rigustarlo!

Quindi, che voi partiate dal libro o che vi andiate prima a leggere le storie presenti sul blog, sono sicuro che alla fine, come me, ogni due settimane aspetterete impazienti il lunedì mattina per gustarvi le nuove tavole!Perché è così.. a Zerocalcare non si può resistere!

Ah… non so se si è capito… Io adoro Zerocalcare!

P.S. “Si chiama Profezia dell’Armadillo qualsiasi previsione ottimistica fondata su elementi soggettivi e irrazionali spacciati per logici e oggettivi, destinata ad alimentare delusione, frustrazione e rimpianti, nei secoli dei secoli. Amen.”

Giudizio di Montag: gufolibro5_tras

Titolo: La profezia dell’Armadillo (colore 8-bit)
Titolo originale:  
-
Autore: Zerocalcare
Traduttore:
Editore: Bao Publishing
Collana:
Data di pubblicazione: 2011 (prima edizione in b/n, autoprodotta); agosto 2012 (la versione  colore 8-bit)
Prezzo: 12 € (versione in b/n); 16 € (versione colore 8-bit);
 5,76 € (e-book)
Pagine: 143
Codice ISBN: 9788865431030

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Lord John e una verità inaspettata


Seconda parte della già recensita avventura di Lord John (Lord John e i fantasmi del passato).

Permettetemi una punta di sano acido sarcasmo: un sentito grazie alla casa editrice Corbaccio che ha scelto per una politica di “leggerezza”…delle nostre borse e dei nostri portafogli soprattutto! Infatti, il loro buon cuore ha avuto nei nostri confronti una rara delicatezza nel decidere di dividere un romanzo di “ben” poco più di 400 pagine in due light books, pubblicati a distanza di mesi (un altro caro pensiero per far crogiolare noi avidi lettori in una poco comprensibile suspance) e contribuendo così anche a far girare l’economia (tranne che quella domestica), dato che entrambi i libri si trovano in commercio a prezzo pieno (14,90 €…non proprio on sale…) con l’evidente consapevolezza che chi, appassionato dell’autrice, come la sottoscritta, o più semplicemente intrigato dalla vicenda narrata, aveva deciso di acquistare senza indugio il primo volume, non avrebbe potuto non comprare anche il secondo essendo la sua naturale continuazione (ripeto, separata senza ragione alcuna QUI IN ITALIA! dalle pagine precedenti).

Tornando a questioni più contenutistiche, non posso dilungarmi troppo in quanto in parte ne avevo già trattato nell’articolo pubblicato qualche tempo fa e in secondo luogo perché rischierei lo spoiler selvaggio.

Solo qualche breve nota: ribadisco che la trama si articola in modo più complesso di come solitamente si incontra nelle opere della Gabaldon, ma alla fine ogni tessera si incastra nella sua sede originaria, senza intoppi; buon ritmo, poche pause per respirare, ma ben calibrate e funzionali anche per sfumare il clangore delle armi che rimbomba per parecchi capitoli, sempre con cognizione di causa tra l’altro.

A mio parere i personaggi, la loro caratterizzazione e la rispettiva descrizione, sono sempre l’asso nella manica dell’autrice – oltre alla sua sconfinata inventiva e capacità storica di rielaborare i dati.

Assolutamente da leggere, dopo, però, aver concluso la saga della Straniera (Outlander)!

Giudizio dio Weareborg7of9: gufolibro4_tras

Titolo: Lord John e una verità inaspettata
Titolo originale: Lord John and the Brotherhood of the Blade
Autore: Diana Gabaldon
Traduttore: Brovelli Chiara
Editore: Corbaccio
Collana: Narratori Corbaccio
Data di pubblicazione: 2007 (prima edizione); 7 Novembre 2012 (si segnala l’edizione più economica attualmente in commercio)
Prezzo: 14,90 €
Pagine: 176
Codice ISBN: 9788863804225

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New York


Lo sapevate che l’epiteto di “Grande Mela”, New York lo acquisì tra gli Anni ’20 e gli Anni ’30?

Beh, sicuramente non è solo questa inezia che si impara immergendosi nel voluminosissimo romanzo di Rutherfurd, l’ennesimo suo capolavoro di storia – accuratissime come sempre le sue ricostruzioni e frutto di uno studio molto approfondito – e drama, in cui le vicende dei personaggi e delle loro famiglie, si intrecciano con gli eventi che hanno visto la nascita e lo sviluppo della metropoli per eccellenza.

Per chi conosce già le fatiche dell’autore (ad esempio Sarum, il libro d’esordio che l’ha reso celebre), sarà già avvezzo al suo particolare stile nell’articolare la/le trama/e: ogni macrocapitolo del testo corrisponde ad un’epoca storica ed è legato con quello che lo precede e con quello che lo seguirà, dagli stessi protagonisti che lo animano, dai loro antenati o dai loro discendenti, amici, nuovi parenti, ecc…
Tecnica efficace e che ha il pregio di tenere viva l’attenzione del lettore che, alla fine del migliaio scarso di pagine, ha ormai la sensazione di essere diventato un esperto della storia della città o della regione “sotto esame” e di potersi districare tra i sui meandri più sperduti anche ad occhi chiusi, e di riconoscere nei volti e negli atteggiamenti i vari signor Master, O’ Donnell, Caruso…

Per forza di cose molto diverso dai precedenti, New York ha inizio infatti nel ‘600, quando erano gli Olandesi i padroni indiscussi di quel modesto villaggio sul fiume Hudson; frenetici mercanti, arditi esploratori e donne forti, questi erano i primi abitanti di Nuova Amsterdam. La storia e il ritmo del testo carburano pian piano per accelerare nel rispetto dei secoli, di pari passo con il nuovo approccio alla vita dato dai nuovi dominatori inglesi, sulla scia del rapido progresso, con il fervido furore degli uomini d’affari, con la brutale pazzia dell’attacco alle Torri Gemelle.

Meno puntiglioso di Sarum o di La foresta, ma perfettamente cucito sull’identità yankee dell’ex colonia britannica, in un modern style che l’ancient past della madre patria non avrebbe potuto indossare.

A mio parere, i testi di Rutherfurd sarebbero da considerare come perfetti manuali di storia per le scuole; e gli studenti, ne sono certa, apprezzerebbero.

Giudizio di Weareborg7of9: gufolibro4_tras

Titolo: New York
Titolo originale: New York
Autore: Edward Rutherfurd
Traduttore: Viviani Stefano
Editore: Mondadori
Collana: Oscar bestsellers
Data di pubblicazione: 2009 (prima edizione); 7 Novembre 2011 (si segnala l’edizione più economica attualmente in commercio)
Prezzo: 14 €
Pagine: 984
Codice ISBN: 9788804612469

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Aristotele e la giustizia poetica


Vent’anni dopo l’ultimo romanzo (Aristotele e il giavellotto fatale è infatti del 1980), Margaret Doody riprende in mano la penna e dà un nuovo seguito alle avventure di Aristotele.

Solo un anno è invece passato ad Atene dalla triste, ma fortunatamente a lieto fine, vicenda che aveva coinvolto Stefanos e la sua famiglia; ora il giovane può girare tranquillamente per le strade della città a testa alta e qui viene riconosciuto, salutato e persino invitato a banchetti e feste. Proprio durante una di queste fa la conoscenza, sempre accompagnato dal grande maestro Aristotele, delle famiglie degli argentieri, i ricchi intestatari dei contratti di sfruttamento delle miniere del Laurion. E questo incontro sarà per i due l’inizio di una nuova avventura.

La notte stessa della festa, infatti, una delle ereditiere viene rapita, ed Aristotele e Stefanos sono “ingaggiati” per cercare di ritrovarla e di assicurare alla giustizia il suo rapitore. Ha così inizio un lungo viaggio, che tra faide famigliari, omicidi, fantasmi e schiavi fuggiaschi porterà maestro e allievo fino a quello che allora si considerava il “centro del mondo”: la città sacra di Delfi. E qui sarà l’Oracolo ad avere un ruolo non secondario nello scioglimento del mistero!

Sempre assai accurata e minuziosa nei particolari, la Doody sa far rivivere – come solo pochi sono in grado – i paesaggi della Grecia Antica; è vero, questo spesso la porta ad essere fin troppo lunga nelle descrizioni e a rallentare la narrazione delle vicende, ma ne guadagna la nostra mente, che riesce così a ricreare alla perfezione gli ambienti, i personaggi e le storie…quindi: meglio così!! Sicuramente il migliore tra i primi tre libri della saga, finalmente ci si trova di fronte ad un misfatto di difficile soluzione…

Difficile per noi, forse, ma certamente non per Aristotele!

Giudizio di Montag: gufolibro4_tras

Titolo: Aristotele e la giustizia poetica
Titolo originale: Aristotle and the Poetic Justice
Autore: Margaret Doody
Traduttore: Rosalia Coci
Editore: Sellerio
Collana: La memoria n. 491
Data di pubblicazione: 2000 (prima edizione inglese); 1° Gennaio 2000 (si segnala l’edizione più economica attualmente in commercio)
Prezzo: 14,00 €
Pagine: 472
Codice ISBN: 9788838916489

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Il segno dei quattro


 Il segno dei quattro

La vicenda, ambientata nella classica Londra di fine Ottocento ha, nel racconto di uno dei principali protagonisti, degli importanti sviluppi su delle isole del sud-est asiatico.
Scopriremo che Sherlock Holmes, quando non ha la mente impegnata a risolvere un caso, eccede in debolezze non proprio raccomandabili.
Coadiuvato dal medico e assistente Watson (che sarà anch’egli protagonista di una vicenda personale), Sherlock ci dimostra ancora una volta come si può, in base a deduzioni, giungere a delle risposte altrimenti irraggiungibili.
Altri personaggi gravitano intorno all’investigatore, dal manipolo di squattrinati ragazzini che fungono da occhi e orecchie per le ricerche a lungo raggio al funzionario di turno che come al solito si prenderà la maggior parte del merito della scoperta del colpevole. Sappiamo che c’è sempre un colpevole, come sappiamo chi lo scoprirà, sempre. Il bello della storia è vedere come.

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Titolo: Il segno dei quattro
Titolo originale: The Sign of the Four
Autore: Arthur Conan Doyle
Traduttore: Rosati Bizzotto Nicoletta
Editore: Rusconi Libri
Collana: Grandi Gialli
Data di pubblicazione: Febbraio 1890 (prima edizione); 7 Giugno 2010 (si segnala l’edizione più economica attualmente in commercio)
Prezzo: 5,90 €
Pagine: –
Codice ISBN: 9788818027037

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La stirpe di Maria Maddalena


Le vicende di Maureen, ai giorni nostri e quelle di Lorenzo detto il Magnifico si intrecciano attraverso piani temporali distanti più di cinquecento anni in un parallelismo sempre più intrigante fino alla conclusione……
Entrambi hanno un principale scopo, chi attraverso i media ed i libri (la nostra protagonista è una scrittrice) e chi attraverso l’arte, avendo la fortuna di vivere contemporaneamente a geni illustri quali Botticelli, Donatello e Michelangelo: far conoscere a tutto il mondo la vera parola del Signore, non nella versione di comodo del Vaticano bensì quella “eretica” dei vangeli non riconosciuti ufficialmente dalla chiesa.

Degno del più famoso Codice da Vinci, meno conosciuto ma probabilmente più dettagliato (forse più difficilmente confutabile?) è specialmente un atto di accusa verso l’interpretazione fatta nel passato della parola di Gesù.

Finale movimentato.

Pur essendo il terzo della trilogia si può leggere a parte, i riferimenti non mancano.

Giudizio di Ezechielelupo2: gufo libro35

Titolo: La stirpe di Maria Maddalena
Titolo originale: The Poet Prince
Autore: Kathleen McGowan
Traduttore: Maresca R.
Editore: Piemme
Collana: Pickwick
Data di pubblicazione: 2010 (prima edizione); 15 Gennaio 2014 (si segnala l’edizione più economica attualmente in commercio)
Prezzo: 10,90 €
Pagine: 429
Codice ISBN: 9788868367121

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L’enigma del solitario


Questo è un libro di filosofia! Chi siamo e da dove veniamo?

Basterebbero questa affermazione e questo interrogativo a far desistere, se non addirittura spaventare, molta gente dal leggere questo racconto di Jostein Gaarder.

Ma invece questa è un’altra piacevolissima storia dello scrittore norvegese, un racconto rivolto a tutti quelli che hanno una mente aperta alla fantasia. Un viaggio quasi magico attraverso l’Europa alla ricerca di un affetto che si è smarrito. Le vite di Hans Thomas e del suo pater si intrecciano con le parole scritte su di un minuscolo libro, con un prodigioso mazzo di carte e tanti jolly. Un viaggio che li porterà alla patria dei filosofi e che rafforzerà la loro complicità.

Questo romanzo ha il pregio di rendere semplici pensieri complicati, di  affrontare facilmente argomenti che potrebbero  sembrare ostici e ci invita a non fare diventare il mondo un’abitudine, a non cadere nel conformismo, ma a continuare a sorprenderci delle meraviglie che si incontrano ogni giorno.

Giudizio di 2Mog2: gufo libro35

Titolo: L’enigma del solitario
Titolo originale: Kabalmysteriet
Autore: Jostein Gaarder
Traduttore: Braun Savio Danielle
Editore: Tea
Collana: Teadue
Data di pubblicazione: 1990 (prima edizione); 1° Gennaio 1998 (si segnala l’edizione più economica attualmente in commercio)
Prezzo: 8,60 €
Pagine: 351
Codice ISBN: 9788878183230

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Il libro dell’amore


Poche parole per un romanzo che ha poco da spartire con il primo che avevo trovato pieno di buone idee e denso di avvenimenti.

Questo si snoda lentamente fra disquisizioni teologiche e purtroppo solo talvolta in nuovi spunti di riflessione. La parte migliore (che effettivamente è una buon metà) parla delle vicende di Matilde di Canossa che, stando agli studi della scrittrice è una della “attese”.

Il finale non è male e getta le basi del libro successivo (il terzo della trilogia) che, dopo qualche esitazione, mi accingo a leggere.

Giudizio di Ezechielelupo2: gufolibro3_tras

Titolo: Il libro dell’amore
Titolo originale: The Book of Love
Autore: Kathleen McGowan
Traduttore: Maresca R.
Editore: Piemme
Collana: Bestseller
Data di pubblicazione: 2009 (prima edizione); 4 Aprile 2011 (si segnala l’edizione più economica attualmente in commercio)
Prezzo: 12 €
Pagine: 475
Codice ISBN: 9788856619416

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