Archivi del mese: gennaio 2015

L’amore bugiardo


amore-bugiardo

Il primo pensiero che sorge spontaneo una volta girata l’ultima pagina di questo libro è: l’autrice deve aver avuto trascorsi sentimentali parecchio traumatici e/o aver conosciuto elevate espressioni di sadismo, o è uno psicopatico criminale in incognito. In ogni caso sarebbe un efferato delitto non riconoscerle una galoppante fantasia; sarà Eminem ballato a tutto volume nelle stasi temporali tra una fulminata di ispirazione e un’altra (così pare abbia “confessato” la stessa Flynn in una delle sue interviste ad un magazine americano), o semplicemente sarà uno spiccato talento narrativo, ma senza dubbio il risultato di questo tour de force neuro-mentale è da (una volta tanto) meritato “caso letterario dell’anno”.
Tant’è che ne è appena uscita una versione cinematografica (v. sotto).

Una moglie mitica, un marito spiritoso e geniale, un matrimonio perfetto agli occhi del mondo, ma…
Sempre una volta girata quella benedetta/maledetta ultima pagina, credo proprio che guarderete la vostra dolce metà con occhi diversi, titubanti a tratti, li abbasserete leggermente e vi porrete silenti domande al limite della paranoia, cercando di capire se dietro all’amato volto che incrociate ogni giorno, si nasconde un cinico e pazzo serial killer, se avete sposato una sorta di Giano Bifronte calcolatore maniacale in grado di portarvi sulla cima dell’Olimpo per poi gettarvi dalla rupe senza pietà e schiacciarvi il capo per farvi asfissiare nel più tormentoso Inferno.
Come Amy con Nick. Come Nick con Amy.

E’ solo un romanzo.

…Ma anche la Mitica Amy lo era. Nick scriveva di film.
La stampa si crogiola in questi (psico) drammi.
(Riflessione semi-seria e frecciatina a tutta la nostrana squallida “tv del dolore” tanto di moda: gli Americani sono arrivati prima di noi anche qui. Meditate gente, meditate – con sarcasmo).

E poi…
Non darete più niente per scontato…

Giudizio di Weareborg7of9: gufolibro4_tras

60x60_07_cuffie Ascolta un brano del libro: L’Amore Bugiardo

Titolo: L’amore bugiardo
Titolo originale: Gone Girl
Autore: Gillian Flynn
Traduttore: Graziosi F., Zani I.
Editore: Rizzoli
Collana: Vintage
Data di pubblicazione: 2012 (prima edizione); 21 Giugno 2013 (si segnala l’edizione più economica attualmente in commercio)
Prezzo: 13 €
Pagine: 462
Codice ISBN: 9788817059497

 

book-to-filmL’amore bugiardo – Gone Girl è un film uscito nel 2014 e diretto da David Fincher, con protagonisti Ben Affleck e Rosamunde Pike (attualmente anche candidata al Premio Oscar come migliore attrice protagonista).
Adattamento cinematografico dell’omonimo bestseller di Gillian Flynn, pare aver riscosso lo stesso entusiasmo nelle sale che aveva già scatenato nelle librerie.
La Flynn ne ha anche seguito e curato la sceneggiatura.

…”Books and movies are like apples and oranges. They both are fruit, but taste completely different”…
(Stephen King)

 

Categorie: Drammatico, Flynn Gillian, Thriller | Tag: , , , , , , , , , , , , , , , | Lascia un commento

Città delle illusioni


la citta_delle_illusioni

Terzo episodio del ciclo dell’Ecumene; siamo sulla Terra, irriconoscibile.
Le persone che vi ci abitano potrebbero non essere tutte indigene e sicuramente non tutte sono amichevoli. Ma chi sono gli Shing ? e Falk dagli occhi da felino?
Proprio con lui inizia il romanzo: esce da un’immensa foresta senza sapere chi è, dove deve andare e perché si trova li. La sua memoria è completamente azzerata; Viene accolto da una della Case, sparse qua e la ed inizia come una nuova vita: l’ambiente è idilliaco.
Bisognerebbe chiudere gli occhi e poter scrivere solo dando forma ai pensieri.
Finchè arriva il momento che…….
Come un gigantesco puzzle, fatto per la maggior parte di menzogne, solo alla fine sapremo la verità.

Giudizio di Ezechielelupo2: gufolibro4_tras

60x60_07_cuffie Ascolta un brano del libro: Città delle Illusioni

Titolo: Città delle illusioni
Titolo originale: City of Illusions
Autore: Ursuka K.Le Guin
Traduttore: Costanzo C.
Editore: Gargoyle
Collana: Pocket
Data di pubblicazione: 
1967 (prima edizione); 24 Luglio 2012 (si segnala la prima edizione italiana)
Prezzo: 9,90 €
Pagine: 202
Codice ISBN:9788898172214

Categorie: Ciclo dell'Ecumene o Ciclo Hainita, Fantascienza, Le Guin Ursula K. | Tag: , , | Lascia un commento

Il libro di Natale


il libro del natale

Le leggende del Nord, con tutto il gelo e il buio dell’inverno scandinavo, ma con il calore e la luce delle mille candele che si accendono in questi giorni di festa, sui davanzali delle finestre o sulle coroncine delle fanciulle che ricordano Santa Lucia, la martire siciliana, venerata dalle giovani ragazze svedesi.

Selma Lagerlöf ha raccolto in questo volumetto tulle le tradizioni più conosciute della sua terra, raccontandocele sempre con il suo stile unico, semplice e sofisticato allo stesso tempo, perché non c’è Natale senza neve, senza freddo e senza tradizioni.

Giudizio di 2mog2: gufo libro45

60x60_07_cuffie Ascolta un brano del libro: Il Libro di Natale

Titolo: Il libro di Natale
Titolo originale: Julklappsboken och andra berättelser
Autore: Selma Lagerlöf
Traduttore: Lombardi Maria Cristina
Editore: Iperborea
Collana: Narrativa N 159
Data di pubblicazione: 
1945 (prima edizione); Dicembre 2007 (si segnala l’edizione più economica attualmente in commercio) 
Prezzo: 19 €
Pagine: 504
Codice ISBN: 9788870915105

Lussekatter

Panini dolci preparati per il giorno di Santa Lucia, quando le ragazze portano le loro coroncine di luce e cantano gli inni natalizi.

IMG_4963 Ingredienti:

  • 500 ml di latte;
  • 1 g di zafferano;
  • 50 g di lievito  per pane;
  • 170 g di zucchero;
  • 200 g di burro non salato;
  • 1 kg di farina bianca;
  • 1 uovo;
  • sale;
  • uvetta.

Procedimento:

Sciogliete il burro in una pentola, unite il latte e scaldare fino a 37°C, facendo attenzione che non si scaldi troppo.
In una grande ciotola sciogliete il lievito aggiungendo pian piano il liquido caldo, poi lo zafferano e lo zucchero.
Mescolate bene e poco alla volta incorporate la farina setacciata.
Impastate fino ad ottenere un impasto non appiccicoso, ma morbido.
Fate lievitare per almeno 2 ore, anche se non si gonfierà troppo.
Trascorso questo tempo, lavorate la pasta per poco tempo su un ripiano.
Con un po’ di impasto per volta, fate delle palline di circa 5 cm di diametro, poi riprendere la prima pallina e allungarla un poco, così per le altre; ripetete questo passaggio più volte fino a raggiungere una stringa di ca. 20 cm di lunghezza e 1/2 cm di diametro.
Continuate in questo modo fino ad usare tutto l’impasto.
Adesso date alle strisce la forma preferita, e usate l’uvetta per decorare, spingendola bene all’interno del composto.
Fate lievitare ancora per 10 minuti sotto un panno umido.
Spennellate con l’uovo sbattuto.
Infornate al centro del forno preriscaldato a 200°C per 8/10 minuti.
Fate raffreddare sotto una panno e gustare.

Un po’ di sale in zucca: … “Vägen till mannens hjärta går genom magen”.
(La strada per il cuore dell’uomo passa attraverso la pancia.)
(Proverbio svedese)

Categorie: Classico, Cucina scandinava, Dolci, Lagerlöf Selma, Leggende, Letteratura scandinava, Natale, Premio Nobel Letteratura, Racconti | Tag: , , , , , , , | Lascia un commento

476 A.D. – L’ultimo imperatore


476Il potere centrale è corrotto, bande di barbari imperversano nella penisola sapendo di rimanere impuniti, per trovare un briciolo di tranquillità bisogna allontanarsi sempre più da Roma dove omicidi e vendette sono all’ordine del giorno.
Le vicende ci portano oltre la data fatidica storicamente accettata del 476 ma il disfacimento è palese da tempo: le strade, un tempo vanto di Roma, non sono più sicure e non lo sono più neppure le città dove ogni sopruso resta impunito da parte di chi dovrebbe guidare l’impero. L’obiettivo dei potenti è solo l’arricchimento personale.
Siamo a pochi anni dalla data che sancirà la fine di fatto dell’impero romano d’occidente, e tramite il senatore Ascanio, già al seguito di Maggioriano (probabilmente l’ultimo vero imperatore con a cuore le sorti di Roma), assisteremo al trapasso di uno dei più grandi imperi del mondo antico.
Solo in questo terzo libro sapremo se la vendetta personale del senatore che ci ha accompagnato in questo lungo viaggio avrà esito positivo; alla fine abbandoneremo con un certo dispiacere gli amici ed i nemici.
Giudizio di Ezechielelupo2: gufolibro4_tras

Titolo: 476 a. D. L’ultimo imperatore
Titolo originale: 476 a. D. L’ultimo imperatore
Autore: Giulio Castelli
Traduttore:
Editore: Newton Compton
Collana: Grandi tascabili Contemporanei
Data di pubblicazione: 2010 (prima edizione); 22 marzo 2012 (si segnala l’edizione più economica attualmente in commercio)
Prezzo: 6,90 €
Pagine: 509
Codice ISBN: 9788854136472

Categorie: Castelli Giulio, Letteratura italiana, Storico | Tag: , , , , , , , , , , , , , , , | Lascia un commento

Al paradiso delle signore


al paradiso delle signore

 

Che meraviglia le luci che splendono dalle vetrine di quel grande magazzino che si affaccia in rue de la Michodière proprio di fronte al Vecchio Elbeuf, il piccolo negozio dello zio Baudu; la giovane Denise, appena arrivata a Parigi ne resta affascinata e quasi timorosa, come impressionati lo sono anche i suoi due fratelli minori.

I tre giovinetti, da poco rimasti orfani di entrambi i genitori, hanno lasciato la provincia, e sono giunti nella grande città in cerca di una vita più dignitosa.

Il resto della loro storia è tutto da leggere ed è veramente facile lasciarsi trascinare dalle parole di Emile Zola, attraverso una lente di ingrandimento sull’animo femminile, sui vizi delle donne e le loro debolezze, le diverse reazioni e comportamenti davanti alle tentazioni che il centro commerciale con le sue merci e prezzi convenienti offre ad ogni donna che è la protagonista del libro, la vera regina in un regno di trine, merletti, veli e velluti.

Sovrana in un castello che cambia look ad ogni stagione la donna si muove in un giardino fiorito di organze colorate dalle mille sfumature, oppure nel magico candore di un paesaggio innevato dove il bianco abbacinante che riempie ogni reparto, con le luci che si accendono al crepuscolo, si trasforma in una sinfonia di riflessi dorati.

Ma è anche il racconto della lotta delle piccole imprese commerciali contro il colosso che, come una bestia feroce, pian piano li divora, lasciando sempre più gente sul lastrico.

Pubblicato nel 1883, è l’undicesimo romanzo dello scrittore francese appartenente al ciclo dei Rougon-Macquart, storia di una famiglia.

Giudizio di 2mog2: gufolibro5_tras

60x60_07_cuffie Ascolta un brano del libro: Al Paradiso delle Signore

Titolo: Al Paradiso delle signore
Titolo originale: Au Bonheur des Dames
Autore: Émile Zola
Traduttore: Martini Ferdinando
Editore: Newton Compton
Collana: Grandi tascabili economici
Data di pubblicazione: 1883 (prima edizione); 27 maggio 2010 (si segnala l’edizione più economica attualmente in commercio)
Pagine: 288
Prezzo: 6 €
Codice ISBN: 9788850231430

 Baguette

Ancora un a volta è il pane il protagonista su ogni tavola. Per Deloche era spesso l’unico cibo alla mensa del grande magazzino, dove cercava di tagliarsi fette sempre più grosse, per Geneviève e Colomban, nella casa di zio Baudu, ne spiluccavano le briciole, per altri ancora solo un accompagnamento per vivande più ricche.

Quindi che c’è di meglio della baguette, pane tipico francese fragrante e gustosissimo.

IMG_4906 Ingredienti per 3 baguette:

Per la biga:

  • 125 g di farina;
  • Circa la metà di una bustina di lievito madre essiccato di 35 g;
  • 125 g di acqua calda;

Altri ingredienti:

  • 300 g farina bianca;
  • 1 cucchiaino di sale;
  • 140 g acqua calda;
  • L’altra metà della bustina di lievito.

Procedimento:

Preparate la biga, sciogliendo in una ciotola grande la mezza bustina di lievito con i 125 g di acqua calda e mescolate bene; aggiungete i 125 g di farina fino ad ottenere un impasto liscio.
Coprite la ciotola e lasciate riposare a temperatura ambiente per una notte.
Il giorno dopo, in una ciotola più piccola, mescolate i 300 g di farina setacciandola con il sale.
In un’altra ciotola, mescolate il resto del lievito con i 140 g di acqua calda, mescolando fino a quando il lievito è ben sciolto, aggiungete questo impasto alla biga, poi unite anche la farina con il sale.
Amalgamate tutto bene bene, impastando con le mani l’impasto, sempre nella ciotola grande.
Coprite la ciotola e fate risposare per 10 minuti
Trascorso questo tempo tirate un lato dell’impasto, rigirandolo al centro. Girate la ciotola e tirate un’altra parte dell’impasto, ripiegandola al centro, continuate così rigirando la ciotola per lavorare tutta la pasta.
Coprite nuovamente e fate riposare per altri 10 minuti.
Ripetete questi ultimi passaggi per altre due volte.
Coprite e fate lievitare per circa 1 ora.
Spolverate di farina un ripiano di lavoro pulito; sgonfiate l’impasto con il pugno e trasferitelo sul piano infarinato dove lo dividerete in tre parti di peso uguale.
Appiattite una per volta le porzioni di impasto, formando un ovale, tirate verso l’esterno le due estremità e ripiegatele al centro; così fate anche con gli altri due lati superiore ed inferiore.
Girate il panetto ottenuto verso il basso, coprite e lasciate riposare per altri 15 minuti.
Trascorso questo tempo, rigirate il panetto e ripetete l’operazione precedente, ripiegando al centro i vari lati.
Adagiate le baguette ottenute su un canovaccio infarinato, con l’apertura verso l’alto.
Tenete le forme di pane separate le une dalle altre tirando il canovaccio su cui le avete appoggiate, copritele e lasciate riposare per un’altra ora.Al termine di quest’ultima ora di lievitazione, trasferite il pane sulla teglia foderata di carta forno, infarinata, spolveratelo di farina e con una lama affilata praticate dei tagli obliqui sulla parte alta del pane.
Scaldate il forno a 240°C, posizionando sul fondo dello stesso una teglia con dell’acqua, affinchè mantenga la giusta umidità.
In forno già caldo, cuocete per circa 15 minuti, o comunque fino a quando la superficie sarà colorata.

Un po’ di sale in zucca: … “La science a-t-elle promis le bonheur? Je ne le crois pas. Elle a promis la vérité, et la question est de savoir si l’on fera jamais du bonheur avec de la vérité.” (“La scienza ha promesso la felicità? Non credo. Ha promesso la verità, e la questione è sapere se con la verità si farà mai la felicità.”)
(Émile Zola)

 

Categorie: Classico, Letteratura francese, Pane e prodotti da forno, Rougon-Macquart, Zola Émile | Tag: , , , , , , , , , , | Lascia un commento

Il clandestino dell’astronave


u2

E’ di attualità parlare di viaggi spaziali e di non troppo fantascientifico neocolonialismo interplanetario; non serve infatti chiamare in causa la CIA per svelare che si sta concretamente organizzando la prima esplorazione umana di Marte, con la seria e conseguente intenzione di un super pionieristico insediamento sul nostro vicino di orbita, e anche se forse l’area 51 manterrà ancora l’esclusiva per quanto riguarda la “diplomazia” aliena, Del Rey nel lontano ’52 aveva già praticamente previsto tutto ed oltre.
Di semplice rotta narrativa, il romanzo numero 2 dei mitici Urania, descrive con genuina linearità tutte le fasi di uno straordinario volo interstellare, con base di partenza un’utopica colonia lunare di terrestri ormai di seconda generazione.
Le descrizioni tecniche fanno da corredo alle vicende del giovane di belle speranze Chuck e del resto dell’equipaggio dell’astronave Eros, in cui entusiasmo, cameratismo e forse un po’ troppo poca disciplina militare (perdonate l’appunto, ma ho centinaia di episodi di Star Trek alle spalle e mi sento un po’ “formata e conformata” allo standard della flotta stellare anche io!) erano un’atmosfera adeguata ad un racconto piacevole, senza le pretese dei capolavori del genere, ma che si difende egregiamente nello spazio-tempo (fanta)scientifico che vuole sondare.
Se non altro i Marziani a pelo lungo meritano un 10 per la fantasia!

Giudizio di Weareborg7of9: gufolibro3_tras

Titolo: Il clandestino dell’astronave
Titolo originale: Marooned on Mars
Autore: Lester Del Rey
Traduttore: Molo Franca
Editore: Mondadori
Collana: Urania – n°2
Data di pubblicazione: 1952 (prima edizione); 20 Ottobre 1952 (in Italia)
Prezzo: (Attualmente non più in commercio)
Pagine: 210
Codice ISBN: –

Categorie: Del Rey Lester, Fantascienza | Tag: , , , , , , , , , , | Lascia un commento

Al posto di Dio


Al posto d DioNon il migliore fra i romanzi di Cook che dopo un partenza lenta avvince sempre di più fino all’inaspettata conclusione.
Il tema è sempre quello medico e l’ospedale il luogo classico dove accadono i fatti principali; da sempre l’autore utilizza la penna per denunciare (esasperando oltre il limite) le contraddizioni comuni a tutti i luoghi di cura del mondo. In questo specifico caso – vedasi il titolo – chi “vale la pena” operare al cuore: un giovane dal brillante futuro o chi non ha più niente da chiedere alla vita?
Dietro la questione etica si sviluppa una trama sempre più coinvolgente; fanno da sfondo i rapporti interpersonali fra i vari reparti e fra colleghi.

Giudizio di Ezechielelupo2: gufo libro35

60x60_07_cuffie Ascolta un brano del libro: Al Posto di Dio

Titolo: Al posto di Dio
Titolo originale: Godplayer
Autore: Robin Cook
Traduttore: Castino M.
Editore: Sperling & Kupfer
Collana: Romanzi superbestseller
Data di pubblicazione: 1983 (prima edizione); 26 aprile 1990 (si segnala l’edizione più economica attualmente in commercio)
Prezzo: 9,50 €
Pagine: 368
Codice ISBN: 9788878240803

Categorie: Cook Robin, Letteratura americana, Thriller-medico | Tag: , , , , | Lascia un commento

Crea un sito o un blog gratuito su WordPress.com.