Un uomo e una donna ormai 50enni si ritrovano nello stesso albergo dove trentanni prima si erano lasciati dopo un’importante storia d’amore.
Qui scoprono che la lontananza non ha mai rotto quel legame che li aveva uniti e quasi inconsapevolmente iniziano una fitta corrispondenza mandandosi e-mail e raccontandosi il tempo perso.
La posta elettronica diventa anche così un mezzo per l’autore, filosofo e teologo, di affrontare temi importanti attraverso due differenti modi di vedere e credere nella vita, e occasione di analizzare la loro vita e le divergenze che li hanno separati.
La nascita dell’Universo e l’evoluzione dell’uomo attraverso gli occhi di uno scettico climatologo e scienziato ateo; la fede e la vita oltre la morte con le parole di una biologa che ha trovato nella religione forza e spiegazione a tanti argomenti che la spaventavano.
Forse non importante, ma per me la meravigliosa Norvegia è lo scenario ideale per questa affascinante vicenda.
Il finale è sconvolgente, ma pensandoci bene è forse la giusta e migliore conclusione a questo lavoro del grande scrittore norvegese, sempre abilissimo nel trattare e spiegare con parole semplici temi impegnativi.
Titolo: Il Castello dei Pirenei
Titolo originale: Slottet i Pyreneene
Autore: Jostein Gaarder
Curatore: Falcinella C.
Editore: Tea
Collana: Teadue
Data di pubblicazione: 2008 (prima edizione); 11 Novembre 2010 (si segnala l’edizione più economica attualmente in commercio)
Prezzo: 9 €
Pagine: 242
Codice ISBN: 9788850223190