Bottani Tarcisio-Taufer Wanda

Storie e leggende della Bergamasca


storie e leggende della bergamascaTanti anni sono passati da quando bambina, le sere d’inverno dopo cena, amavo ascoltare una anziana zia che mi raccontava storie legate alla nostra terra. Quasi sempre parlavano di morti che tornavano in vita, diavoli e folletti spiritosi che si divertivano a fare scherzi e a spaventare chi, specialmente nelle notti buie e magari sotto un temporale li incontrava lungo sentieri isolati. Confesso che mi coricavo terrorizzata: coperte, occhi ben chiusi e una preghiera erano la mia difesa, ma la sera successiva tornavo in quella vecchia cucina pronta ad un altro spavento.

Questa raccolta mi ha ricordato quei tempi, riportandomi al tempo quando la televisione era un privilegio di poche famiglie e i piccoli giocavano numerosi nei cortili o addirittura per le strade.

Racconti e tradizioni che venivano narrate fino all’inizio del secolo scorso nelle stalle, unici locali riscaldati dal fiato degli animali e dalla compagnia del vicinato, le donne intente a sferruzzare, gli uomini occupati a riparare gli attrezzi del loro lavoro rurale e a gustarsi un po’ di tabacco mentre i ragazzini sgranavano pannocchie.

Leggende che in ogni paese prendevano caratteristiche differenti, adattandosi alle diverse contrade e tradizioni o legate ad un territorio particolare, spaziando dall’Alta Valle Brembana, alla altrettanto nota Valle Seriana, non dimenticando la meno famosa Valle Imagna o i paesi della pianura orobica.

Storie popolari, da non dimenticare, dedicate ai bergamaschi e a chi ama la terra di Brighella, Gioppino e del più famoso Arlecchino, perchè non dimentichiamo, Arlecchino è nato nella nostra Terra.

Giudizio di 2Mog2: gufolibro4_tras

60x60_07_cuffieAscolta un brano del libro: Storie e Leggende Bergamasche

Titolo: Storie e leggende della Bergamasca
Titolo originale: Storie e leggende della Bergamasca
Autore: Tarcisio Bottani, Wanda Taufer
Traduttore:
Editore: Ferrari Grafiche
Collana:
Data di pubblicazione: 2002 (prima edizione); 31 Dicembre 2002 (si segnala l’edizione più economica attualmente in commercio)
Prezzo: 15 €
Pagine: 208
Codice ISBN: 9788887489316

Pane alle castagne

Quando nacquero queste leggende il pane bianco era ben raro, ma nei boschi che circondavano Bergamo e che ancora rendono magiche le nostre montagne, si potevano raccogliere numerose castagne con cui preparare delle profumate pagnotte…

PaniniCastagne Ingredienti (per 12 panini piccoli):

  • 350 gr di farina manitoba;
  • 300 gr di latte;
  • 250 gr di farina di castagne;
  • Zucchero q.b.;
  • Strutto q.b.;
  • Una bustina di lievito secco;
  • Gherigli di noci q.b.;
  • Un uovo;
  • Olio EVO q.b.;
  • Sale q.b.;

Procedimento:

Impastate le due farine con il latte tiepido, il lievito, due cucchiaini di zucchero, 3 di sale, 2 di strutto, 2 cucchiaiate d’olio e lavorate a lungo, fino a che la pasta risulti morbida, ma non appiccicosa.
Lasciate lievitare e poi formate 12 palline (i vostri panini) che disporrete su di una placca rivestita di carta da forno.
Spennellate i panini con l’uovo leggermente sbattuto; a questo punto lasciateli ancora lievitare per una 40ina di minuti in un luogo tiepido.
Adesso è giunto il momento di infornarli a 180° per 15-20 minuti, ma prima decorateli con dei gherigli di noce sulla parte superiore di ognuno.

Un po’ di sale in zucca: …”A utuèr: rae, castègne e fóns, melgòt, durcc e móst”…
(
Ad ottobre: rape, castagne e funghi, granoturco, tordi e mosto.)
(Proverbio bergamasco)

 

 

 

Categorie: Bottani Tarcisio-Taufer Wanda, Leggende, Pane e prodotti da forno, Racconti popolari, Tradizioni | Tag: , , , , , , , | Lascia un commento

Crea un sito o un blog gratuito su WordPress.com.