Jane Rizzoli

L’ultima vittima


Lultima vittima

Ormai conosciamo tutto del detective Jane Rizzoli, della patologa Maura Isles e di tutti gli altri personaggi non meno importanti che fanno di contorno; dopo tante avventure trascorse fra le pagine dei suoi romanzi, la Gerritsen sembra superare se stessa in questa avventura che in certi momenti pare sconfinare nella fantascienza.

Protagonisti principali, loro malgrado, sono i bambini, impauriti, perseguitati dalla mala sorte, e isolati per essere protetti, ma da chi lo si scoprirà solo nelle ultime pagine.

Giudizio di Ezechielelupo2: gufolibro4_tras

Titolo: L’ultima vittima
Titolo originale: Last to die
Autore: Tess  Gerritsen
Traduttore: Tissoni A.
Editore: Longanesi
Collana: La Gaja scienza
Data di pubblicazione:
2012 (prima edizione);  26 Novembre 2015 (si segnala l’edizione più economica attualmente in commercio) 
Prezzo: 16,40 €
Pagine: 327
Codice ISBN: 9788869800115

Categorie: Gerritsen Tess, Horror, Jane Rizzoli, Letteratura americana, Thriller | Tag: , , , , , , , , , , , | Lascia un commento

Il chirurgo


il_chirurgo

(Nel blog di solito è Ezechielelupo2 che si occupa delle recensioni dei romanzi della Gerritsen, ma ci siamo accorti che mancavano le impressioni sul primo libro della serie con protagonista Jane Rizzoli e quindi ho provveduto a colmare la lacuna!).

La dipendenza è un legame quasi atomicamente inscindibile, una sorta di patto con il diavolo, più la alimenti, più la sua morsa ti stringe la gola e ti costringe a seguirla come se fosse una maschera d’ossigeno; essere dipendenti da un libro è esattamente leggere questo libro e rendersi conto di non riuscire a posare gli occhi e la mente altrove.
Potrebbero sembrare manifestazioni d’entusiasmo esagerate e forse è proprio così, ma quando le parole ti incatenano al loro scorrere e il tempo vola, quando le pagine si assottigliano sulla destra del tavolo e la trama ti coinvolge tanto da proiettarti nella Boston di qualche anno fa – o di ieri, di oggi… – e senti i clacson nel traffico, vieni abbagliato dal bianco sterile delle pareti di un ospedale e senti il sapore metallico del sangue scivolarti tra le dita e insozzarti gli abiti; quando senti il fiato degli agenti di polizia affianco al tuo, mozzato dall’ansia e rarefatto dalla fretta di scovare un serial killer psicopatico e animato dalla vendetta più atroce…

…Il Chirurgo: un soprannome come tanti, una mente febbrile e malata da un trauma passato, un affronto da espiare sacrificando vittime sul suo personale altare di venerazione.
Donne segnate, violate nel corpo e nella loro identità, la paura che si trasforma in terrore e plasma i loro passi, i loro gesti; la lucida consapevolezza di professionisti che da animali braccati conoscono fin troppo bene il rischio che si cela là fuori, in quelle strade, tra quei palazzi, tra quei margini di società che odorano di marcio.

Donne…e una donna con la pistola è essa stessa una preda…di se stessa e delle convenzioni, ma lotta e inciampa, rialzandosi a fatica e con il volto livido, nascosto dalle difese di anni e svelato, inerme, libero da uno schiaffo di gratitudine e affetto.
Jane Rizzoli imparerà a farsi valere, sarà la protagonista, l’abile poliziotta che sconfigge il male, il detective dall’intuito coltivato dalla forza d’animo e dalla devozione verso suo lavoro: una missione, una ragione di vita. Una dipendenza. Ancora.

Il mondo scivola veloce, le vite corrono, vengono recise e i telefoni squillano…Jane rispondi.

Giudizio di Weareborg7of9: gufo libro45

Titolo: Il chirurgo
Titolo originale: The Surgeon
Autore: Tess  Gerritsen
Traduttore: Tissoni Adria
Editore: Tea
Collana: Best Tea
Data di pubblicazione:
2001 (prima edizione); 25 Novembre 2014 (si segnala l’edizione più economica attualmente in commercio) 
Prezzo: 6,90 €
Pagine: 347
Codice ISBN: 9788850237623

Categorie: Gerritsen Tess, Jane Rizzoli, Letteratura americana, Poliziesco, Thriller, Thriller-medico | Tag: , , , , , , , , , , , , , , , , , | Lascia un commento

La fenice rossa


1041112_la fenice rossa.indd

Una strage nella Chinatown di Boston, avvenuta 19 anni prima e la squadra di Jane Rizzoli e l’anatomopatologa Maura Isles si trova coinvolta in un caso da tempo archiviato che ritorna improvvisamente alla ribalta dopo che un gruppo di turisti di un ghost tour trova una mano mozzata ancora grondante sangue. All’inizio tutti pensano ad una trovata della guida, ma il sangue è vero, ed anche la mano.
Come sempre la trama si intreccia alle vicende personali dei protagonisti che si evolvono con l’andare del tempo e sono parte integrante del ciclo di racconti: come non essere interessati al matrimonio di Jane e a quello di sua madre (…), o alla pericolosa relazione di Maura con (…).
Logico che il finale sia pieno di colpi di scena.

Giuduzio di Ezechielelupo2: gufolibro4_tras

Titolo: La fenice rossa
Titolo originale: The Silent Girl
Autore: Tess  Gerritsen
Traduttore: Biavasco A. e Guani V.
Editore: Longanesi
Collana: La Gaja scienza
Data di pubblicazione:
2011 (prima edizione); 31 Maggio 2012 (si segnala l’edizione più economica attualmente in commercio) 
Prezzo: 17,60 €
Pagine: 334
Codice ISBN: 9788830433311

American Pumpkin Pie

Sfruttiamo l’occasione che ci fornisce questo libro americano, per proporre uno dei grandi classici del confort food a stelle e strisce della stagione: la torta di zucca, o Pumpkin Pie, immancabile delizia del palato che proprio in questi mesi autunnale rendi sazi e contenti palati e stomaci di grandi e piccini. Un modo gustoso per conoscere ancora meglio il grande paese patria di Jane e Maura.

IMG_7721Ingredienti:

  • 500 gr di purè di zucca (potete utilizzare quello già pronto, oppure scegliere di prepararlo in casa: le ricette sono svariate, noi abbiamo utilizzato una golosissima crema con il latte condensato);
  • 1 rotolo di pasta sfoglia;
  • 2 uova;
  • 140 ml di panna da cucina;
  • 1 cucchiaino abbondante di cannella in polvere;
  • 1 pizzico di noce moscato;

Procedimento:

Preriscaldate il forno a 200° (o 180° se avete un forno ventilato).
Disponete la pasta sfoglia in uno stampo rotondo di ca. 22-25 cm di diametro e poi cuocetela con l’accortezza di averla precedentemente “fermata” con del riso o dei fagioli: in questo modo il fondo non si gonfierà durante la cottura; la crosta dovrà prendere una perfetta doratura. Una volta cotta, sfornate e lasciate raffreddare leggermente.
Intanto abbassate la temperatura del forno a 160° (o 140°).
Mescolate il purè di zucca con le uova, lo zucchero, la panna e le spezie; versate il composto sulla sfoglia e infornate nuovamente.
La torta ha bisogno di 1h e 20 min di cottura se lo stampo è particolarmente profondo, altrimenti 1h andrà bene.
Ricordatevi che la torta si solidificherà raffreddandosi, quindi non spaventatevi se una volta tolta dal forno risulterà piuttosto molliccia (il consiglio, una volta raffreddata naturalmente, è quello di riporla per un’altra oretta in forno prima di servirla).

Un po’ di sale in zucca: “Pumpkin pie, if rightly made, is a thing of beauty and a joy – while it lasts…..Pies that cut a little less firm than a pine board, and those that run round your plate are alike to be avoided. Two inches deep is better than the thin plasters one sometimes sees, that look for all he world like pumpkin flap-jacks. The expressive phrase, ‘too thin’, must have come from these lean parodies on pumpkin pie. With pastry light, tender, and not too rich, and a generous filling of smooth spiced sweetness – a little ‘trembly’ as to consistency, and delicately brown on top – a perfect pumpkin pie, eaten before the life has gone out of it, is one of the real additions made by American cookery to the good things of the world. For the first pumpkin pie of the season, flanked by a liberal cut of creamy cheeses, we prefer to sit down, as the French gourmand said about his turkey: ‘with just two of us; myself and the turkey”…
(
The House Mother)

Categorie: Cucina americana, Dolci, Gerritsen Tess, Jane Rizzoli, Letteratura americana, Thriller | Tag: , , , , , , , , , , , | Lascia un commento

Il silenzio del ghiaccio


Il-silenzio-del-ghiaccio-di-Tess-Gerritsen

Un convegno di medici nello Wyoming, nevicate in abbondanza, la nostra patologa Maura reduce da un altro dissenso con Daniel (padre Daniel) trova una compagnia di cui fa parte un vecchio amico di scuola e si lascia convincere ad unirsi per un’escursione fino ad un lodge per sciatori.
Inizia così quello che ritengo uno dei migliori romanzi della Gerritsen; fiato sospeso dalla prima all’ultima riga. La scoperta di quanto la neve ed ghiaccio possano nascondere, le persone plagiate da una setta religiosa che possono e sanno nascondere. Storia nella storia le avventure del gruppo che si perderà sotto un’eccezionale nevicata fino ad arrivare al punto di non ritorno…..
Qui le vicende si intrecciano.
E il freddo vi artiglierà non solo le membra ma anche il cuore.

Giudizio di Ezechielelupo2: gufo libro45

Titolo: Il silenzio del ghiaccio
Titolo originale: Ice cold/The killing place
Autore: Tess  Gerritsen
Traduttore: Tissoni A.
Editore: Longanesi
Collana: La Gaja scienza
Data di pubblicazione:
2010 (prima edizione); Maggio 2011 (si segnala l’edizione più economica attualmente in commercio) 
Prezzo: 18,60 €
Pagine: 344
Codice ISBN: 9788830430914

Categorie: Gerritsen Tess, Jane Rizzoli, Letteratura americana, Thriller | Tag: , , , , , , | Lascia un commento

Blog su WordPress.com.