Diario

Le avventure di Robinson Crusoe


Robinson-Crusoe-med

Siamo nel 1632, quando il figlio del mercante tedesco, nato a York, lascia, fuggendo, la casa del padre che lo ha educato rigidamente agli studi di legge, decide di seguire il richiamo del mare che da sempre lo affascina e si imbarca per il suo primo viaggio e la sua prima avventura.

Molti avvenimenti e peripezie metteranno alla prova il suo temperamento prima di naufragare sulla “sua” isola e dare inizio alla fase più famosa della sua vita, fino ai tanti altri avvenimenti ed imprese che si succederanno anche una volta lasciato questo lembo di Terra nel grande Mare. Tanti anni passeranno prima che Robinson dia l’addio al mare e torni definitivamente casa ormai anziano, canuto, saggio e esperto ma con il cuore di un ragazzo.

Questo non è solo un romanzo di avventure, ma è anche un libro di crescita e di vita, di insegnamenti e di grandi lotte per la sopravvivenza, di fede e amicizia. Tanta la solitudine che vivrà, ma nessuna disperazione sfiorerà il suo cuore.

Dopo la prima pubblicazione in Inghilterra nel 1719, molte le edizioni che si sono succedute nel tempo, in Italia fu presentato ai lettori per la prima volta nel 1800.

Ho voluto leggere la versione tradotta da Gaetano Barbieri nel 1842 e completa dei due volumi colmi di ogni momento della vita di questo famoso naufrago, che spesso vengono presentati separati.

Il linguaggio a volte non è scorrevolissimo, proprio per la scrittura datata, ma utile ad immergersi ancora tra le onde di quel mare, amico ma spesso anche ostile ed assistere da vicino alle battaglie del protagonista.

Giudizio di 2Mog2: gufo libro45

Titolo: La vita e le avventure di Robinson Crusoe
Titolo originale: The Life and Strange Surprising Adventures of Robinson Crusoe
Autore: Daniel Defoe
Traduttore: Barbieri Gaetano
Editore: Feedbooks
Collana: –
Data di pubblicazione:
25 Aprile 1719 (prima edizione); questo libro ti viene prestato da Feedbooks: http://www.feedbooks.com (Strettamente per uso personale, non utilizzare questo file a scopo commerciale)
Prezzo: – €
Pagine:
Codice ISBN: –

book-to-filmDal libro sono state tratte numerose trasposizioni cinematografiche, per la verità non tutte sempre pertinenti e/o aderenti al testo letterario.
La prima in assoluto fu quella del film Les aventures de Robinson Crusoé, realizzato nel 1902 – ovvero agli albori del cinema – dal regista Georges Méliès: film muto, di una 20ina di minuti, di cui fino al 2011, rimaneva solo un piccolo frammento ovviamente in bianco e nero, trovato in una collezione di pellicole di questo tipo donate alla Cinématèque Française. Il cimelio venne quindi restaurato in 4k e proposto in occasione della Giornata del Cinema Muto di Pordenone nel 2012.

…”Books and movies are like apples and oranges. They both are fruit, but taste completely different”…
(Stephen King)

 

Categorie: Avventuroso, Azione, Classico, Defoe Daniel, Diario, Letteratura inglese, Narrativa | Tag: , , , , , , , , , , , , , , , , | Lascia un commento

Verdi colline d’Africa


verdi colline d'africaDifficile parlare di questo libro letto (e riletto) molti anni fa, quando nessuno pensava che l’ecosistema fosse in pericolo e la caccia era considerata come una lotta di un uomo contro un animale; il rispetto ambientalistico arriverà più tardi (ricordiamoci che i fatti si svolgono negli anni ’30).
Consideriamo il romanzo solo dal punto di vista letterario: magici i luoghi, le descrizioni di un’Africa incontaminata, magica l’Africa; sono passati circa ottant’anni. Non credo che Hemingway la riconoscerebbe, e tanto meno ci andrebbe a cacciare.
Quando l’ho letto per la prima volta non mi aveva entusiasmato (ma ero molto giovane), solo una seconda rilettura parecchi anni dopo me l’ha rivalutato, al punto di essere uno dei romanzi che più ho apprezzato dello scrittore. Questa la ragione che mi ha fatto decidere di riproporlo.
Provate a leggerlo, mettetevi nei panni di un uomo che amava le emozioni forti, dimenticate di essere contrari alla caccia (come ormai lo è la maggior parte di noi) e gustatevi un libro che saprà risvegliare emozioni che non sempre la lettura riesce a dare.

Giudizio di Ezechielelupo2: gufolibro5_tras

Titolo: Verdi colline d’Africa
Titolo originale: Green Hills of Africa
Autore: Hemingway Ernest
Traduttore: Bertolucci Attilio e Rossi Alberto
Editore: Mondadori
Collana:  Oscar classici moderni
Data di pubblicazione: 25 ottobre 1935 (prima edizione); 28 Luglio 1998 (si segnala l’edizione più economica attualmente in commercio)
Prezzo: 10 €
Pagine: 256
Codice ISBN: 9788804455721

Chapatis

Ricetta che, a dispetto dell’apparente semplicità, è diffusa nell’Africa orientale – proprio tra Kenya e Tanzania – solo tra la gente ricca che ha le risorse per poter comprare della farina importata.
Uno snack che si può gustare dolce o salato a seconda della salsa con cui lo si accompagna. Sicuramente gustoso anche senza alcun condimento.

ChapatiIngredienti:

  • 3 tazze di farina per tutti gli usi;
  • 1/2 di cucchiaio di sale;
  • 3/4 di tazza + 1-3 cucchiai di olio di semi;
  • 3/4 di tazza di acqua (se necessaria);

Procedimento:

Incominciate a combinare in una ciotola piuttosto capiente il sale e 2 tazze e 1/2 di farina; aggiungete anche i 3/4 di tazza di olio e mescolate bene; versatevi anche l’acqua a poco a poco: il composto deve risultare soffice. A questo punto, lasciate riposare la pasta per 5-10 minuti.
Spolverate di farina la superficie da lavoro e ricava delle palline di pasta di circa 5 cm e spianatele con l’aiuto di un mattarello, fino a che non siano spesso poco meno di 0,5 cm.
Scaldate un cucchiaio di olio in una padella antiaderente per 1 minuto, dopo di che friggete i vostri chapati per circa 3-5 minuti per lato.
Una volta cotti a puntino (dovranno prendere un sano colore ambrato), toglieteli dalla padella e lasciate che qualche foglio di carta assorbente trattenga l’olio in eccesso.
Non vi resta che servirli immediatamente ben caldi, oppure riporli in un contenitore ermetico e proporli in un secondo momento.

Un po’ di sale in zucca: …“Now, being in Africa, I was hungry for more of it, the changes of the seasons, the rains with no need to travel, the discomforts that you paid to make it real, the names of the trees, of the small animals, and all the birds, to know the language and have time to be in it and to move slowly”…
(Grenn Hills of Africa,
Ernest Hemingway)

Categorie: Aperitivi&Stuzzichini, Autobiografia, Cucina africana, Cucina etnica, Diario, Hemingway Ernest, Letteratura americana, Pane e prodotti da forno, Viaggi | Tag: , , , , , , , , , , , , , , , , , | Lascia un commento

Relazione del primo viaggio intorno al mondo


antonio pigafetta

 

…”Luni a 10 de agosto, giorno de Santo Laurenzio, nell’anno della Natività del Nostro Salvatore 1519, una piccola flotta lasciò il molo di Siviglia con 237 uomini. Lo scopo del viaggio era “scoprire la speziera” nelle isole di Maluco, attraverso “lo Mare Oceano” e navigando sempre verso occidente”…

Antonio Pigafetta, vicentino cavaliere di Rodi, imbarcato sulla nave ammiraglia al comando del capitano generale, il gentiluomo portoghese dal nome famoso di Fernando de Magaglianes, ha il compito di tenere il diario di bordo, resoconto dettagliato di questa avventurosa missione, della prima storica navigazione intorno al Globo terrestre.

Un viaggio affascinante, pericoloso, dove ad ogni attracco l’equipaggio vivrà nuove esperienze,

E i lettori saranno cullati dal dondolio della nave sulle onde, inebriati dal profumo di fiori delicati e da quello pungente dei chiodi di garofano e della cannella. Condivideranno il cibo con popolazioni fino allora sconosciute con le quali scambieranno doni e scopriranno un nuovo passaggio verso Occidente.

La relazione di questi tre anni di navigazione, pubblicata nel 1524, scritta in un vecchio italiano, farcito da molti vocaboli in dialetto veneto, verrà fatta dono a la sacra maestà de don Carlo, insieme a cose da essere assai apprezzate da un simil signore.

Giudizio di 2Mog2: gufo libro45

60x60_07_cuffie Ascolta un brano del libro: Relazione del Primo Viaggio Intorno al Mondo

Titolo: Relazione del primo viaggio intorno al mondo
Titolo originale: Relazione del primo viaggio intorno al mondo
Autore: Antonio Pigafetta
Traduttore: –
Editore: White Star
Collana: I classici dell’avventura
Data di pubblicazione: 1524 (prima edizione); 12 Febbraio 2008 (Attualmente non più in commercio)
Prezzo: –
Pagine: 240
Codice ISBN: 9788854009516

Chiodi di garofano e cannella

Le spezie più ricercate dall’equipaggio inviato dalla corte spagnola, erano sicuramente chiodi di garofano e cannella. Vediamo di conoscerle meglio, cercando di apprezzarne le maggiori qualità.
Naturalmente, conosciuti a tutti per il loro aroma, prezioso aiuto in cucina sia per la preparazione di pietanze salate che di dolci,  sono forse meno noti per le loro proprietà curative:

Chiodi di garofano:

Nome scientifico Syzygium aromaticum conosciuto anche come Eugenia caryophyllata.
Conosciuti fin dall’antichità, crescono spontaneamente nelle Isole Molucche, Antille e Madagascar, hanno grandi proprietà terapeutiche.chiodi-di-garofano

L’infuso viene utilizzato per alleviare nausea, indigestione e disturbi intestinali, depurando l’organismo. Ottimo, unito ad altre spezie, anche per curare micosi a mani e piedi.
Notevoli le proprietà antiossidanti, che combattono i radicali liberi, mantenendo giovane l’organismo.
L’olio estratto, applicato sempre diluito, ha grandi proprietà antisettiche per infezioni ed ustioni.
L’essenza, sempre diluita, usata come gargarismi, per mal di denti, tracheiti e varie infiammazioni del cavo orale.
L’aroma, insieme ad altre spezie, può aiutare anche nella cura di raffreddore, bronchite, sinusite, asma, reumatismi e artrite.
I chiodi utilizzati in cucina, permettono ai cibi di mantenere più a lungo intatti i valori nutrizionali degli alimenti con ovvi benefici sull’organismo.
Sembra anche siano un afrodisiaco naturale ed un valido aiuto per la memoria e l’affaticamento mentale.
Tintura di chiodi, unita a zenzero e cannella stimola l’appetito .
I chiodi con succo di limone, sistemati su finestre e balconi, aiutano a mantenere lontane le mosche.

Cannella:

Cinnamomum zeylanicun o Cannella regina, è la più pregiata e cresce soprattutto nello Sri Lanka; c’è anche la Cinnamomum cassia, o Cannella della Cina, ovviamente originaria dell’omonimo grande paese asiatico, è la più comune e meno costosa, proprio perché cresce nelle zone tropicali, mentre nelle altri parti del mondo non può essere coltivata se non in serra.
Contrariamente alle altre spezie, la cannella viene ricavata dalla corteccia essiccata dei rami e dei piccoli fusti dell’albero.
Gli antichi Greci la utilizzavano come digestivo, gli Egizi nel processo di imbalsamazione e la Bibbia la cita nel libro dell’Esodo.

cannella-foto Masticando i bastoncini, in mancanza di dentifricio e spazzolino, serve a sbiancare i denti.
Il mal di testa può essere alleviato con un massaggio sulle tempie con dell’olio alla cannella.
L’infuso contribuisce alla digestione, perché le sue proprietà stimolano l’enzima digestivo che divide i grassi.
Altri sono i benefici importanti: antiossidante, combatte il colesterolo, contrasta il diabete, stimola la circolazione ed è ottima contro la fame nervosa.
Antibatterico naturale, stimola il sistema immunitario, combatte le malattie da raffreddamento, aiuta nella cura contro funghi e batteri, è anche un disinfettante per ferite o zone infette.

Un po’ di sale in zucca: …”La tara è pigliare le spezierie per manco de quel che pesano, perché ogni giorno se seccano de più”…
(
Relazione del primo viaggio intorno al mondo, Antonio Pigafetta)

book-to-film Relacion del Primer Viaje arrededor del Mundo (2009), è la narrazione radiofonica basata sullo scritto di Antonio Pigafetta, ma anche sul giornale di bordo del pilata Francisco Albo e sulle lettere di Fernando de Magaglianes, e trasmessa su Radio Exterior de España (un programma francese!), in 15 puntate per un totale di 300 minuti.
E’ stato un progetto sostenuto dal Ministero della Cultura Spagnola e dall’Ambasciata delle Filippine di Parigi.

…”Books and movies are like apples and oranges. They both are fruit, but taste completely different”…
(Stephen King)

 

 

Categorie: Diario, Pigafetta Antonio, Spezie, Storico-avventuroso, Storico-biografico, Tradizioni, Viaggi | Tag: , , , , , , , , , , , | Lascia un commento

Il diario di Mr.Darcy


Sono sempre stata profondamente convinta che molto del piacere che si trae da un libro (da un film o da una canzone) deriva dal momento particolare in cui ci si trova a leggerlo (a guardarlo o ad ascoltarla).
E’ sicuramente vero, ma in questo caso, per quanto mi riguarda, penso proprio che qualsiasi fosse stata la congiunzione astrale del periodo, ne avrei avidamente sfogliato le pagine con gli occhi sgranati.
La riproposizione della mia storia d’amore preferita raccontata da Mr.Darcy, il principe azzurro del XIX secolo, l’uomo ideale per generazioni di romantiche fanciulle, che svela il proprio cuore, che finalmente dà intima voce alle insondabili e talvolta incomprensibili acrobazie dei suoi sentimenti per quel bel paio di occhi vivaci e brillanti che noi tutte abbiamo sognato di possedere.
Keep calm and sigh with relief, my loyal readers!
Non ho intenzione di sproloquiare troppo sul magico capolavoro di zia Jane (ho già dato – https://ilessi.wordpress.com/2013/01/28/orgoglio-e-pregiudizio/ – e non voglio rischiare l’internamento), però come negare e trascurare il fatto che la Grange ha soddisfatto una delle più “morbose” curiosità di noi Janeites fallen in love with il signore di Pemberley, ovvero perdersi tra le pieghe della sua giubba fascinosa e sospirare direttamente a ritmo dei battiti del suo ancor più affascinante petto?!
Ognuna sostituisca tranquillamente il volto di Mr. Colin/Fitzwilliam Firth/Darcy con quello del suo innamorato e l’effetto del P&P poison sarà anche più invasivo.
Elizabeth di tutto il mondo attrezzatevi e recuperate pp (!!!) una copia di questo diario e poi, una volta iniziato, ricordatevi che avete una vita oltre i confini del Derbyshire e che non servirà far ammalare la vostra sorella maggiore per incontrare l’uomo della vostra vita!
Anche se sognare con perseveranza potrebbe portare benefici a breve e a lungo termine…
Per conferire un tono più professionale e british a questa recensione, dirò che l’autrice – già nota, per altro, per aver approcciato il personaggio maschile più idolatrato della Austen (purtroppo molti dei suoi testi “sul tema” non sono stati ancora tradotti in italiano) – ha dimostrato ancora una volta di conoscere intimamente la fonte della sua ispirazione, non solo nei contenuti, ma soprattutto nel tono (sfida questa sicuramente più ardua delle altre), compiendo poi tutto un lavoro di “taglio e cucito” cronologico, per cercare cioè di contestualizzare nel tempo esatto le vicende narrate, considerando che di indicazioni precise in tal senso, Jane Austen ne ha lasciate veramente poche.
I miei più sentiti ed ammirati complimenti perciò per una scrittrice da seguire ed inseguire…anche in versione originale, per i più arditi.
A me non rimane di trovarne una che svisceri P&P al contrario ormai.
Prossimamente su questi schermi.

Giudizio di Weareborg7of9: gufolibro4_tras

60x60_07_cuffie Ascolta un brano del libro: Il Diario di Mr Darcy

Titolo: Il diario di Mr.Darcy
Titolo originale: Mr.Darcy’s Diary
Autore: Amanda Grange
Traduttore: Parisi G.
Editore: Tre60
Collana: Narrativa TRE60
Data di pubblicazione: 31 Agosto 2005 (prima edizione); 16 Ottobre 2013 (si segnala l’edizione più economica attualmente in commercio)
Prezzo: 12,90 €
Pagine: 286
Codice ISBN: 9788867021468

Categorie: Diario, Grange Amanda, Narrativa, Romance | Tag: , , , , , , , , , , , , | Lascia un commento

I segreti di una principessa. La vita scandalosa di Paolina Borghese


Sono sempre stata affascinata dalle grandi personalità del passato, più o meno recente, e mi piace scoprire la storia delle loro vite, anche negli aspetti più privati ed intimi perchè, del resto, sono proprio quelli che tracciano meglio le sfumature e le spigolature dei caratteri.

Di Paolina conoscevo solo l’incantevole bellezza catturata nella statua del Canova: la malia di una donna è eterna, la leggenda della principessa Borghese è eterna.

La biografia-romanzo del discendente dalla nobile famiglia romana risulta semplice ed essenziale nella sua narrazione, non caratterizzata da un taglio prettamente storiografico – scelta che “ci sta” – che a tratti, purtroppo, rischia di penalizzare il complesso finale dell’opera.
Trovo che certe parti del racconto siano state poco sviluppate, quasi trascurate e dando così l’impressione di aver tra le mani solo un quaderno di appunti, una bozza di ricerca; Paolina meriterebbe molto di più.
Non una santa e pudica moglie, ma la migliore e la più appassionata delle amanti, baciata da Madre Natura, capace di far sciogliere la più dura delle rocce, di convincere gli uomini che a loro piace vedere le donne scendere al loro livello…

Sicuramente il libro ruota tutto intorno alla storia d’amore tra Paolina e Camillo, principe di casa Borghese: un matrimonio non esattamente “da fiaba”, ma a suo modo degno delle favole; molto moderno, forse, certamente tormentato, ma brutalmente primitivo e travolgente e a tratti tenero e commuovente.

Per concludere, l’appetito non è pienamente appagato, ma il retrogusto dell’assaggio è piacevole.

Giudizio di Weareborg7of9: gufolibro3_tras

 

60x60_07_cuffie Ascolta un brano del libro: I Segreti di Una Principessa

Titolo: I segreti di una principessa. La vita scandalosa di Paolina Borghese
Titolo originale: The Princess of Nowhere
Autore: Lorenzo Borghese
Traduttore: Frigo Alberto
Editore: Newton Compton
Collana: Grandi tascabili contemporanei
Data di pubblicazione: 
9 Dicembre 2010 (prima edizione); 24 Agosto 2011 (si segnala l’edizione più economica attualmente in commercio) 
Prezzo: 6,90 €
Pagine: 275
Codice ISBN: 9788854131279

Categorie: Biografia, Borghese Lorenzo, Diario, Storico-biografico | Tag: , , , , , , , , , | Lascia un commento

Crea un sito o un blog gratuito su WordPress.com.