Star Trek

Star Trek – Primo contatto


Primo contatto

E’ con un certo timore reverenziale che mi accingo a parlare di questo romanzo (e film) che tutti i fans di Star Trek hanno sicuramente letto o visto.

Come si può esprimere a parole l’emozione di incontrare chi per la prima volta ha volato a velocità curvatura, permettendo l’incontro con altri popoli, dando così inizio a quella che poi diventerà la Federazione dei Pianeti uniti.

Siamo sulla Terra, terza guerra mondiale, la gente vive come può, forse in attesa di un generale imbarbarimento, utilizzando ciò che resta delle risorse oramai quasi finite.

Mentre il cap. Picard, con la sua nuovissima Enterprise osa il tutto per tutto contro i Borg, sulla Terra Zefram Cochrane, utilizzando un razzo inutilizzato riesce a dar vita al suo grande sogno, superare la velocità della luce.

Da qui inizia la “vera” fantascienza, inizia la speranza.

Giudizio di Ezechielelupo2: gufolibro4_tras

Titolo: Star Trek Primo contatto
Titolo originale: First Contact
Autore: Dillard J.M.
Traduttore: Sassetti Cristiano
Editore: Fanucci Editore
Collana: Economica Tascabile
Data di pubblicazione: 1997 (prima edizione); Maggio 1997  (attualmente non più in commercio)
Prezzo: 7 €
Pagine: 251
Codice ISBN: 

 

book-to-film Dopo diverse avventure cinematografiche, gli autori di questo VIII episodio – incentrato appunto attorno all’equipaggio di TNG -, Moore e Braga decisero che era giunto il momento di focalizzare la narrazione sui Borg e proprio Moore ricorda:

Eravamo in piedi sui gradini fuori dal Hart Building. Rick era appena tornato indietro da quella riunione, ci fermò e disse, ‘Vorrei davvero che ci pensiate su… Voglio una storia con un viaggio nel tempo.’ Io e Brannon replicammo, ‘Vogliamo qualcosa con i Borg.’ E fu così che pensammo che potevamo farli entrambi, i Borg ed il viaggio nel tempo.
…Partimmo discutendo sui luoghi e i periodi storici che dovevano venire rappresentati sullo schermo, e quelli che non andavano inseriti. Alcuni elementi furono semplicemente scartati, in quanto ritenevamo che non sarebbero stati approvati. Avremmo potuto andare nel tempo dell’ Impero Romano che sarebbe stato favoloso in molti modi. Ma immaginate Picard con una toga? Non vorreste vederlo. Mettetelo in una tuta spaziale, piuttosto.” ST-VIII_head

Pare che il buon Patrick Stewart non saltasse di gioia in prospettiva di dover indossare calzamaglia durante tutte le registrazioni e sicuramente avrà sfoggiato uno dei suoi classici sorrisi sardonici quando i produttori compresero le difficoltà tecniche e di budget di un contesto simile e virarono verso un’epoca posteriore alla storia moderna: la nascita della Federazione.
Braga: “L’immagine di quello che ho portato in tavola è l’immagine dei vulcaniani che escono dalla nave. Volevo vedere la nascita di Star Trek. Abbiamo finito per tornare a quel momento. Che, per me, è ciò che rende
fresca la storia del viaggio nel tempo. Si arriva a vedere cosa è avvenuto quando gli umani strinsero la mano con i loro primi alieni.

Questo è solo il punto di partenza di una trama che potrebbe concorre benissimo a diventare essa stessa pellicola o edizione cartacea; ciò che ha portato alla luce First Contact infatti trattiene altrettanto fascino quanto la sua materia e per questo motivo l’invito è quello di andare a spulciare ogni aneddoto qui: http://it.memory-alpha.wikia.com/wiki/Star_Trek:_Primo_contatto

Diretto da Jonathan Frakes (Com.William Riker) – debuttante alla regia -, cast stellare e in parte trasversale di tutta la saga trekker, ha avuto un ottimo riscontro di critica e pubblico.

…”Books and movies are like apples and oranges. They both are fruit, but taste completely different”…
(Stephen King)

Categorie: Dillard J.M., Fantascienza, Star Trek | Tag: , , , , , , , , , | Lascia un commento

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