È noto a tutti come la vita con un esemplare della specie “Felis Catus” sia scandita da regole precise che resistono in quello risicatissimo spazio tra “il Sapiens vorrebbe” e il “Catus concede” e in questo senso molti sono gli esempi che possiamo trovare sparsi tra i vari social network. La nuova opera del duo Sketch&Breakfast è un’intrigante compendio che assolve con facilità ed arguzia a due principali funzioni: manuale del giovane adattatore e manifesto dell’opposizione pelosa. La copertina rigida è molto chiara in proposito: il richiamo alla seconda delle due sezioni, reso con toni cromatici che compongono una grafica lucifelina, identifica chiaramente nel pelliccioso quadrupede il protagonista di questa operetta simpatica e responsabilizzante. È possibile infatti osservare un ironico e completo percorso di ragionevolezza interspecie che, nonostante si risolva praticamente sempre in favore della felino, può consentire all’umano di arrivare ad alcuni concetti molto basic per l’adattamento all’animaletto “domestico” ed evitare alcuni comportamenti da primate salta-rami che ancora oggi contraddistinguono molti (decisamente troppi) fra noi. Zampe ben ancorate a terra (o che ci ritornano presto) poggiano su un’altra caratteristica della narrazione: la schietta praticità che è diretta verso i punti fondamentali di una conoscenza consapevole del rapporto umano-gatto. La bilancia è quindi pienamente equilibrata tra comicià, ironia, didattica e gattica, un esito che soddisfa con convenienza. Il risultato è quindi in definitiva un discorso paciuffulosamente graffiante che proprio come un gatto forse rende cauti all’inizio, ma termina con un abbraccio dal quale è difficile staccarsi.
Titolo: “Felinia’s Enciclopedia Tregatti –Volume I, Sopravvivere al proprio gatto”
Autori: Simona “Felinia” Zulian e Andrea “Ribosio” Ribaudo
Traduttore: –
Editore: Dentiblù
Collana: Felinia’s Enciclopedia Tregatti
Data di pubblicazione:Febbraio 2015 (Prima Edizione)
Prezzo: 9,30 €
Pagine: 46
Codice ISBN: 9788889786505
Collabrazione con il blog “Bar Storia”